Il cadavere carbonizzato di un piccolo Jack Russel è stato rinvenuto nei pressi della Moschea di Villa Ada. Il povero animale è stato legato, bastonato, torturato, ucciso e bruciato. Villa Ada non è nuova a scenari da orrore nei confronti degli animali: meno di un anno fa un 32enne romano ha accoltellato un labrador dopo una lite col proprietario.
Gli investigatori sospettano che la brutale uccisione dell'animale possa essere riconducibile a riti satanici: l'esame della radura ha evidenziato che attorno al jack russel l’erba era appiattita in modo da formare un cerchio.
Gli investigatori sospettano che la brutale uccisione dell'animale possa essere riconducibile a riti satanici: l'esame della radura ha evidenziato che attorno al jack russel l’erba era appiattita in modo da formare un cerchio.
Earth, l’associazione per la tutela degli animali, ha allertato il proprio gruppo di guardie zoofile per rintracciare l’autore del macabro gesto. “Non possiamo tollerare un fatto del genere - dichiara il presidente dell'associazione Valentina Coppola - offriamo una ricompensa di 500 euro a chi ci aiuterà a rintracciare il responsabile e ci costituiremo in giudizio contro di lui in tribunale. Vogliamo che la punizione sia esemplare e che non se la cavi con una multa ma che sconti una vera pena detentiva adeguata all’infamia commessa”.
Nessun commento:
Posta un commento